Nel Parco lombardo della valle del Ticino sono stati effettuati interventi di riforestazione e conservazione per 1.286.800 metri quadrati e compensate emissioni per 3.607.000 kg di CO2.

Il Parco lombardo della valle del Ticino si estende su una superficie di 91.410 ettari lungo l'omonimo fiume tra il territorio di Piemonte e Lombardia.

Istituto nel 1974 è il parco regionale più antico d'Italia.

Nel 2002 è stato dichiarato dall'Unesco "Riserva della biosfera", qualifica internazionale assegnata a quelle aeree dove le risorse naturali vengono utilizzate in modo sostenibile dalle comunità locali.

L'azione di riforestazione e conservazione effettuata nel Parco del Ticino riguarda 1.286.800 metri quadrati di terreno con la posta di specie autoctone quali il ciliegio selvatico, il pioppo tremolo, l'acero, l'olmo, il frassino, il nocciolo, il biancospino e la ginestra dei carbonai.

Lifegate assegna i carbon credit generati da questi boschi per compensare, dopo averle ridotte grazie ai partner specializzati, le emissioni residue delle aziende che aderiscono a Impatto Zero ®.